“E’ boom di turismo a Napoli e in Campania per il Ponte del Primo Maggio e in vista della possibile festa scudetto del Calcio Napoli”.
Secondo le stime dello studio di Confesercenti Campania saranno circa 250mila i turisti che arriveranno in Campania per questo week-end lungo con un fatturato che sarà di circa 54 milioni di euro, tra gli introiti legati al turismo e l’indotto indiretto relativo allo shopping, al commercio e agli altri servizi collaterali del turismo.
“Napoli e la Campania sono sempre di più centrali per il turismo italiano – commenta Vincenzo Schiavo, Presidente di Confesercenti Campania e Vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno – e anche il Ponte del Primo Maggio conferma un trend straordinario che è partito già da dicembre scorso e che contiamo resterà tale, se non crescente, in vista delle vacanze estive. Oltre alle attrazioni paesaggistiche, culturali, artistiche, gastronomiche e storiche, per questo più che speciale long week-end ci aspettiamo anche migliaia di visitatori appassionati di calcio e sportivi in genere che affolleranno domenica la città di Napoli per partecipare ai possibili festeggiamenti per il terzo scudetto”.
Secondo Confesercenti Campania ci sarà un riempimento delle attività ricettive dell’86% (tra le 2mila attività alberghiere e le 9500 extralberghiere) con una media di 60 euro a camera (costo medio) e un totale di introiti che supera i 29 milioni di euro (29.160.000). A questi ricavi si aggiungono quelli relativi all’indotto ovvero alla spesa affrontata dai visitatori per la ristorazione, per lo shopping e per il commercio, per una cifra di oltre 24,3 milioni. In totale, dunque, sono 53,4 i milioni di euro di fatturato per questo long week-end.
Raccomandazione poi da Confesercenti riguardo ai festeggiamenti per il Napoli: “Raccomandiamo a tutti di acquistare prodotti ufficiali o certificati, in negozi o da ambulanti con le relative autorizzazioni. Da sempre siamo per la legalità e per la tutela delle nostre attività. Assistiamo ad una vera e propria corsa ad assicurarsi il gadget del Napoli tricolore e a code lunghissime per visitare i luoghi di culto del calcio tra i murales di Maradona, le coreografie del centro storico e gli altri omaggi agli attuali campioni”.