Sono 16 le persone arrestate su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza, ritenute di aver fatto parte, a vario titolo, di un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso. Il blitz dei Carabinieri del Comando Provinciale di Matera è scattato all’alba ed ha interessato le province di Matera e Potenza, a seguito di un’indagine che ha focalizzato le sue attenzioni in episodi iniziati alla fine del 2017.
Uno degli arrestati, il 30enne Donato Pascarelli, ritenuto dagli inquirenti capo organizzatore, della Val d’Agri. Secondo i Carabinieri che hanno portato avanti le indagini, in particolare dalla Compagnia di Pisticci, esistono gravi indizi nei confronti di un gruppo attivo nel traffico degli stupefacenti, costituito da persone anche armate e da fiancheggiatori che controllavano diverse piazze sia nel Materano che nel Potentino.
Durante le indagini, i Carabinieri hanno anche scoperto un sequestro di persona a scopo di estorsione ed un episodio di tortura, eseguito da alcuni indagati, per intimare alla vittima di pagare una partita di droga.
Le 16 persone arrestate sono state bloccate all’alba in provincia di Treviso, Mantova, Reggio Emilia, Milano, Matera e Potenza. In particolare, gli arresti nel Potentino sono stati eseguiti a Corleto Perticara e Sant’Arcangelo. Gli altri arrestati sono tutti del Materano (Stigliano, Pisticci e Policoro), mentre uno è di Avellino ed un altro è marocchino. A tutti loro, a vario titolo, vengono contestati i reati di associazione finalizzata al narcotraffico ed armata, detenzione e spaccio di droga, estorsione aggravata dal metodo mafioso, detenzione e porto illegale di armi, tortura, riciclaggio e sequestro di persona.
– Claudio Buono –