Sono state emesse le sentenze in primo grado di giudizio dal Tribunale di Salerno a seguito dell’indagine “Colorado”, coordinata dalla Procura della Repubblica e svolta a partire dal mese di gennaio 2017.
L’attività investigativa era scaturita da una serie di attentati dinamitardi ai danni di attività commerciali a Colliano, Contursi Terme e Oliveto Citra, tra cui “Bar Colorado”, “Jadore Cafè’” ed “Eden”. Gli indagati avevano ingente disponibilità di bombe carta artigianali caratterizzate da spiccata potenzialità lesiva, nonché di armi da sparo e munizioni.
Gli otto imputati, residenti tra l’Alto Sele e il Napoletano, sono stati giudicati colpevoli di vari reati, tra cui delitti contro il patrimonio, l’industria e il commercio, contro la fede pubblica, detenzione di armi, estorsione e ricettazione. Il Collegio dei giudici della Prima sezione Penale del Tribunale di Salerno, presieduto dal magistrato Mariella Montefusco, ha inflitto complessivamente circa 32 anni e 6 mesi di carcere, insieme a multe, spese processuali e risarcimento danni. Solo uno degli imputati, di Colliano, è stato assolto.
Inoltre, è decaduta per tutti l’accusa di associazione criminale di stampo mafioso.
Intanto i difensori degli imprenditori condannati hanno annunciato un ricorso dinanzi alla Corte di Appello.
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