L’incubo del terrorismo torna ad invadere l’Europa.
A un anno esatto dagli attentati di Bruxelles, infatti, questo pomeriggio è stata la città di Londra ad essere colpita al cuore con un violento episodio verificatosi in pieno centro e confermato da Scotland Yard come attentato terroristico.
Stando alle prime ricostruzioni, i testimoni hanno raccontato di un’auto che ha investito diverse persone sul ponte di Westminster.
Un assalitore, secondo quanto ricostruito, è poi sceso dal veicolo e ha tentato di fare irruzione attraverso i cancelli del compound del Parlamento a Westminster, ma è stato ucciso. Almeno cinque i morti e decine i feriti.
Annalisa Ricciardi, giovane originaria di Teggiano che già da qualche anno vive e lavora a Londra, riporta ad Ondanews la sua testimonianza.
“La notizia di ciò che è successo ha sconvolto me e i colleghi – racconta Annalisa che vive vicino Westminster – Gli aggiornamenti su morti e feriti e sulle dinamiche dei diversi episodi si susseguono e non abbiamo ancora pienamente realizzato la portata di quanto accaduto. Siamo sconvolti e quanto è successo non ci lascia assolutamente tranquilli”.
“La cosa che spaventa di più – conclude – è che questi episodi possano offrire lo spunto e l’occasione per altri attentatori“.
– Mariarita Cupersito –