Una drammatica disavventura ha riguardato Maria Grazia Tortora, una donna di Pisciotta che il 30 settembre, mentre si trovava nella frazione Rodio, nel tentativo di scendere dall’automobile si è appoggiata ad una staccionata presente lungo la strada ed è finita in un dirupo. L’86enne, a causa della caduta che le ha provocato la rottura delle costole e del bacino, è stata trasferita immediatamente dai sanitari del 118 presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove è morta lunedì, a distanza di una settimana.
Subito dopo il decesso, da parte dei familiari della vittima è stata presentata denuncia presso la Procura di Vallo della Lucania, nel tentativo di fare chiarezza su quanto è accudato ma soprattutto sullo stato della staccionata che presumibilmente non ha retto l’86enne. Ad essere indagati per la morte della donna, su disposizione del pubblico ministero, il sindaco di Pisciotta Ettore Liguori, il responsabile dell’Ufficio tecnico Domenico Conti, il già responsabile del medesimo ufficio Marcello Saturno e il legale rappresentante della ditta “Sondedil”, responsabile dei lavori.
Domani sui richiesta dei familiari e su disposizione del Tribunale verrà inoltre effettuata l’autopsia sul corpo della donna da parte del medico legale Francesco Lombardo per accertare le cause che hanno portato al decesso.
– Maria Emilia Cobucci –