Il conducente di un camion di un’azienda di autotrasporti del Vallo di Diano e il legale rappresentante di quest’ultima sono stati denunciati dalla Polizia Stradale, che ha scoperto sul mezzo un congegno che inibiva la corretta registrazione dei dati riguardanti sia la velocità del mezzo che i tempi di guida del cronotachigrafo.
L’uomo, un 40enne residente nel salernitano, è stato fermato nei pressi dello svincolo di Lauria Sud dagli agenti della Polizia Stradale della sottosezione di Lagonegro. Gli agenti, a seguito di una verifica sul mezzo, hanno scoperto il congegno, posto poi sotto sequestro. Il mezzo, un autotreno che procedeva in direzione nord, è stato scortato presso un’officina specializzata della zona.
I successivi accertamenti tecnici hanno evidenziato la presenza di un magnete e la rottura del sigillo del sensore all’interno del cronotachigrafo. L’accurato controllo è stato fatto dopo la scoperta di una incongruenza dei dati registrati.
Il conducente e il legale rappresentante dell’azienda operante nel Vallo di Diano sono stati denunciati per la rimozione ed omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
– Claudio Buono –