Il capogruppo di Forza Italia e consigliere regionale della Basilicata, Francesco Piro, facendo riferimento a una dichiarazione del capogruppo di Italia Viva, Tommaso Pellegrino, fatta in Consiglio regionale della Campania sul progetto ferroviario di “un’interlocuzione costante con il viceministro alle infrastrutture, Teresa Bellanova, Rfi e la struttura tecnica del Ministero”, è intervenuto evidenziando “che le guerre di campanile sono tra le cause maggiori del divario infrastrutturale con il Centro-Nord”.
Rivolgendosi al consigliere regionale della Campania che ha affermato di non poter accettare alcuna intesa con Lagonegro, Piro afferma: “Un consiglio ai colleghi del Consiglio regionale della Campania, in particolare a quelli che rappresentano il Vallo di Diano. Sul progetto dell’Alta Velocità Salerno – Reggio facciano meno dichiarazioni e più impegno istituzionale, magari insieme, altrimenti corrono il rischio di ripetere il flop della mancata difesa del Tribunale di Sala Consilina. Potremmo riferire a Pellegrino che la nostra interlocuzione è con il Ministro alle Infrastrutture Giovannini e con il Premier Draghi ma preferiamo più semplicemente metterlo in guardia a moderare i toni quando afferma ‘non possiamo accettare alcuna intesa con Lagonegro per quanto riguarda l’Alta Velocità’”.
“La divisione tra le comunità del Sud e le guerre di campanile – conclude il consigliere regionale della Basilicata – sono tra le cause maggiori dello storico divario infrastrutturale con il Centro-Nord dal quale nessuno si salva da solo. Gli elettori del Vallo di Diano sono così intelligenti da capire la mossa di propaganda”.
- Articolo correlato: