Sono undici i comuni della Basilicata che saranno interessati dall’indagine epidemiologica voluta dalla Regione per analizzare lo stato di salute dei residenti. Tra questi comuni. quelli dove si estrae il petrolio, ci sono anche quelli della Val d’Agri, vale a dire Tramutola, Moliterno, Marsicovetere, Viggiano, Grumento Nova, Guardia Perticara, Corleto Perticara, Spinoso e Montemurro.
S’intitola “EpiBas”, che inizialmente doveva riguardare solo alcuni comuni e che poi, su indicazione dell’Istituto Superiore di Sanità, è stato allargato anche agli altri. E saranno in migliaia i cittadini interessati.
L’indagine riguarda delle visite mediche, vale a dire esami delle urine, del sangue e controlli pneumologici e cardiologici. I cittadini sceglieranno nel modo del tutto volontario se sottoporsi o meno.
“EpiBas” è un progetto gestito dalla Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica, e si pone come obiettivo quello di monitorare la salute delle persone che vivono nelle località in prossimità delle attività estrattive, iniziate sul territorio lucano 22 anni fa.
“È un progetto importantissimo – ha sottolineato Claudio Cantiani, sindaco di Marsicovetere – Parte dalle carenze della Regione per quanto riguarda la sorveglianza sanitaria e ambientale. È uno studio importante, cerchiamo di recuperare il tempo perso, interessa un territorio e non solo un comune e partiamo dai dati della Vis di Viggiano. Migliaia le persone che saranno interessate. I risultati ci diranno molto sia sulla salute che su tutti i dati in merito ai parametri di inquinamento”.
L’indagine epidemiologica prenderà il via nel mese di giugno e dovrebbe concludersi entro giugno 2020. Oltre alle visite sui cittadini, saranno prese in considerazioni anche le abitudini alimentari e gli stili di vita. Tra gli obiettivi di “EpiBas” l’ampliamento della conoscenza dello stato di salute della popolazione oggetto dello studio e il potenziamento delle politiche di tutela della salute dei cittadini.
– Claudio Buono –