E’ stato un intenso fine settimana per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania CNSAS. La XIV Delegazione Speleologica è stata impegnata in un evento formativo della propria scuola regionale all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
La ricerca dispersi è iniziata simulando che un cercatore di asparagi non avesse fatto più rientro alla sua auto e immediatamente sono partite le ricerche. E’ stato allestito il campo base nelle prossimità del veicolo e le squadre del CNSAS hanno iniziato a perlustrare le zone limitrofe, guidate dai Tecnici di Ricerca (TeR) del CNSAS. Una volta che il disperso è stato individuato e raggiunto, la squadra medica con i presidi sanitari si è recata in loco a sua volta insieme ad un’altra squadra di tecnici con l’attrezzatura per il recupero. La movimentazione delle squadre è stata agevolata dalla collaborazione con i fuoristradisti del club “Angels off road”.
L’evento addestrativo della Scuola Regionale Tecnici di Soccorso Speleologico si è tenuto a Sant’Angelo a Fasanella. La giornata di formazione ha coinvolto i Tecnici del Soccorso Speleologico sia della Campania che della Calabria su diversi argomenti a seconda del livello di formazione dei tecnici. In particolare, sono stati affrontati temi quali la tipologia dei materiali e la relativa composizione dei kit, nonché la composizione e movimentazione delle diverse squadre che sono coinvolte in un intervento di soccorso speleologico. Una particolare attenzione è stata rivolta alla formazione specifica sulla barella, presidio fondamentale per trasportare il ferito dall’interno all’esterno della grotta.
L’evento rientra nel percorso formativo del Soccorso Alpino e Speleologico che fissa appuntamenti cadenzati per assicurare continua formazione e addestramento dei propri tecnici.
– Chiara Di Miele –