Oggi nella Chiesa Santa Maria delle Grazie di Bella l’Arma dei Carabinieri, l’Amministrazione comunale e la cittadinanza tutta hanno ricordato l’Appuntato dei Carabinieri Donato Fezzuoglio nel 19° anniversario della sua scomparsa, avvenuta ad Umbertide, in provincia di Perugia, il 30 gennaio 2006.
Quel giorno quattro persone armate, sfondando una delle vetrine della locale filiale del Monte dei Paschi di Siena, fecero irruzione nell’istituto di credito per compiere una rapina. Donato Fezzuoglio ed un collega, a bordo di una gazzella dell’Arma, si recarono immediatamente sul posto dove ingaggiarono un violento conflitto a fuoco con i rapinatori. I due Carabinieri tentarono di interrompere la rapina adottando le precauzioni necessarie per evitare il coinvolgimento di passanti mentre i malviventi reagirono facendo fuoco con pistole e armi automatiche.
Fezzuoglio, riparatosi dietro lo sportello dell’autoradio, esplose sei colpi prima di cadere a terra ferito da un colpo fatale alla schiena esploso da uno dei rapinatori, lasciando la moglie ed un figlio di appena sei mesi.
Al valoroso militare, fulgido esempio di eroismo, è stata concessa l’altissima onorificenza della Medaglia d’Oro al Valor Militare ed è stata intitolata una strada del Comune di Umbertide con la locale Caserma dei Carabinieri.
La solenne cerimonia, officiata da don Ovidio Duarte Fernandez, si è tenuta alla presenza dei genitori del militare, dei suoi familiari, del Comandante della Legione Carabinieri Basilicata Generale di Brigata Giancarlo Scafuri e del primo cittadino di Bella e delle Autorità locali.