Con un comunicato stampa Cittadinanzattiva Assemblea Territoriale di Sapri ricorda che venerdì 3 luglio ci sarà l’incontro con Antonio Aceti, Coordinatore Nazionale TDM e Ferdinando Iavarone, Segretario Regionale Cittadinanzattiva Campania per mantenere sempre viva l’attenzione del Tribunale per i Diritti del Malato.
“Le modalità dell’incontro saranno leggermente differenti da quanto in precedenza comunicato nella nota dello scorso 18 Giugno – si legge nel comunicato – Dopo attente e approfondite valutazioni emerse durante i quotidiani contatti intercorsi tra il Direttivo di Cittadinanzattiva Assemblea Territoriale di Sapri e la Sede Regionale, è stata presa la decisione di limitare l’incontro al Direttivo dell’Assemblea di Sapri, in vista di una manifestazione più generale e a più ampio respiro che si terrà a livello nazionale nel prossimo mese di Settembre. L’incontro del 3 luglio sarà propedeutico alla futura manifestazione nazionale e riguarderà l’ambito locale, le cui problematiche inerenti al Presidio Ospedaliero ‘Immacolata’ di Sapri rivestono costante attenzione da parte di questa Assemblea“.
Nel corso dell’incontro, che si terrà nella Sala Riunione ex Istituto Santa Croce di Sapri, verranno illustrate delle problematiche al Segretario Regionale di Cittadinanzattiva e al Dirigente Nazionale della Rete del Tribunale del Malato, affinché valutino di persona la situazione, anche sulla scorta delle schede di segnalazione che vengono raccolte dall’Assemblea e che verranno sottoposte alla loro attenzione. Dopo l’incontro Aceti e Iavarone saranno accompagnati dal Direttivo al Presidio Ospedaliero “Immacolata” per una breve visita alla struttura, in accordo con il Direttore Sanitario Maria Ruocco. Seguirà un saluto istituzionale con il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico. Al termine della visita è previsto un incontro con gli organi d’informazione.
Le problematiche che verranno sottoposte ai dirigenti di Cittadinanzattiva riguarderanno l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Disabilità, tempistica per le liste di attesa (che raggiungono anche i sei mesi!), situazione di alcuni reparti, come quelli di Radiologia, Pronto Soccorso, Gastroenterologia, segnalazioni che lamentano mancanze e ritardi nella fruizione di alcuni importanti esami clinici, come ecografia mammaria, mammografia, transrettale, disservizi e lamentele per quanto riguarda il rilascio di certificazioni e la consegna dei farmaci per le malattie rare, come ad esempio celiachia e sclerosi multipla, applicazione Decreto Regionale n.18 del 18.2.2015 – Modello di riorganizzazione delle Cure Primarie – che andrebbe a migliorare la continuità assistenziale e l’emergenza, soprattutto nei territori montani e periferici.
– Claudia Colombo –