“Una vicenda avvolta nella nebbia”. E’ questo il giudizio espresso in un manifesto pubblico da parte del gruppo “San Rufo possibile” che, senza mezze misure, sferra un durissimo attacco all’amministrazione comunale, accusata di affidare la struttura della ex scuola elementare di Fontana del Vaglio ad amici e familiare del sindaco Michele Marmo per la gestione dei prossimi campi estivi.
“Parte dell’immobile – accusa la minoranza consiliare – gestirà i campi estivi destinati a bambini affidati ad un’associazione creata ad hoc tra parenti, familiari e amici stretti del sindaco o dell’assessore di turno”.
Il Gruppo “San Rufo possibile” contesta all’amministrazione comunale il fatto che, in merito all’affidamento della struttura della ex scuola elementare, non ci sia stata nessuna pubblicizzazione o informazione preventiva sulle competenze, l’esperienza e la professionalità da possedere per la giustificazione della scelta. Nello stesso manifesto pubblico viene ripercorsa la “storia” dell’affidamento, negli anni, della struttura anche a pizzaioli e baristi.
– redazione –
Chi scopre gli altarini è scomodo ed antipatico ma è anche benemerito: sollevano questioni che, se correttamente dibattute, aiutano la crescita democratica.