Un carabiniere di Centola in congedo è stato condannato a 9 anni dal Tribunale di Vallo della Lucania.
L’uomo è stato ritenuto colpevole di abusi sessuali nei confronti della nipote minorenne.
Secondo quanto emerso durante il dibattimento, i fatti risalgono a un periodo compreso tra il 2012 e il 2019, quando la ragazzina aveva un’età compresa tra i 7 e i 15 anni.
Le violenze si sarebbero consumate nel contesto familiare, in un clima di apparente normalità, che avrebbe reso ancora più difficile per la giovane trovare il coraggio di raccontare quanto stava subendo.
Il Tribunale ha disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il divieto di esercitare qualsiasi ufficio o servizio in strutture pubbliche frequentate da minori, il divieto di avvicinarsi a luoghi abitualmente frequentati da minori e di svolgere attività lavorative in ambienti con presenza di minori.
L’uomo dovrà risarcire la vittima e la famiglia.