L’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza aderisce alla (H)open week fino al 27 novembre, promossa dalla Fondazione Onda ETS e dedicata alla sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne.
Per l’occasione il palazzo dell’accoglienza dell’ospedale di Potenza sarà illuminato di arancione, il colore simbolo dell’Orange Day, vale a dire la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne celebrata ogni anno il 25 novembre. Si tratta di un gesto simbolico ma forte che vuole sottolineare l’impegno dell’Azienda nella lotta contro ogni forma di violenza di genere.
All’interno dei cinque ospedali dell’Azienda sono affissi dei manifesti con frasi e citazioni significative al fine di stimolare la riflessione e promuovere la cultura del rispetto. Obiettivo di questa settimana è incoraggiare le donne vittime di violenza a uscire dall’isolamento e rompere il silenzio per avvicinarle ai servizi di supporto disponibili con strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto.
“Con questa campagna – afferma il Direttore Generale Giuseppe Spera – vogliamo ribadire l’impegno dell’Azienda a supporto delle vittime di violenza, contribuendo a costruire una società più equa e giusta. Siamo sempre al fianco delle donne, non solo con iniziative e progetti volti a prevenire e contrastare questo fenomeno, ma anche con azioni concrete. L’Azienda ha attivato il cosiddetto codice rosa, un percorso di accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenza. È uno strumento fondamentale per una presa in carico tempestiva e adeguata di ogni segnalazione”.
A tal fine, su iniziativa del Comitato Unico di Garanzia, nei punti strategici degli ospedali sono affisse delle locandine, in lingua italiana e in lingua inglese, per diffondere la conoscenza del numero di pubblica utilità 1522 dedicato alle donne vittime di violenza e stalking. Il 1522, attivato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha l’obiettivo di contrastare il fenomeno della violenza. È gratuito e attivo 24 ore su 24.
Anche la Polizia di Stato rinnova il proprio impegno attraverso la campagna permanente contro la violenza di genere intitolata “Questo non è amore” che si inserisce tra le attività progettuali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Diverse le iniziative programmate negli ultimi giorni che hanno visto impegnato personale della Questura di Potenza e del Commissariato di Melfi in incontri volti a sensibilizzare i più giovani sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere propedeutici all’appuntamento conclusivo di oggi presso il Centro Sociale di Malvaccaro, organizzato in collaborazione con il Comitato Regionale di Basilicata dell’UNICEF.
Nell’occasione è stato distribuito l’opuscolo “…questo non è amore” elaborato dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato con lo scopo di informare e sensibilizzare sui temi del contrasto alla violenza di genere, anche per l’emersione del sommerso, con l’obiettivo di aiutare le donne a difendersi da violenze fisiche, psicologiche, verbali ed economiche. A conclusione della giornata, aderendo all’iniziativa “Orange The World” promossa da “UN Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere impegnato nella lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, sostenuta anche dall’Associazione “Soroptimist International Italia”, la facciata della Questura di Potenza si è illuminata simbolicamente di arancione.
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