Skip to content

Ondanews Cloud

Primary Menu
  • HOME
Leggi le ultime notizie su Ondanews.it

Terapie riabilitative domiciliari. Pellegrino: “Manterremo alta l’attenzione nell’interesse di pazienti e professionisti”

Zenda Cimino 10 Ottobre 2024

Si è tenuta su richiesta di Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale, un’importante seduta della V Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, presieduta dal consigliere Enzo Alaia.

All’incontro hanno partecipato l’assessore Ettore Cinque e il direttore generale per la tutela della salute Antonio Postiglione, insieme ai rappresentanti di categoria del settore della riabilitazione. Presenti Paolo Francesco Esposito, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta, Mariaconsiglia Calabrese, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Salerno e Franco Ascolese, Presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari.

“Sono soddisfatto che la Giunta e la Direzione generale per la tutela della salute abbiano aperto uno spazio di confronto con i rappresentanti della riabilitazione con l’obiettivo di superare alcune criticità emerse nell’assistenza domiciliare per i pazienti che necessitano di un percorso riabilitativo. Manterremo alta l’attenzione su questi temi cruciali –  ha dichiarato il consigliere Pellegrino – Il nostro obiettivo è individuare soluzioni concrete per migliorare un servizio delicato, quello della riabilitazione domiciliare, che oggi presenta diverse criticità, tra cui le lunghe liste d’attesa, la qualità delle prestazioni erogate e il rischio elevato di esercizio abusivo della professione. È necessario rafforzare la presa in carico, la cura e la gestione riabilitativa dei pazienti campani, per rispondere in modo adeguato alle esigenze di salute”.

Pellegrino ha poi sottolineato l’urgenza di intervenire tempestivamente nei percorsi riabilitativi: “Non possiamo permetterci tempi biblici per la presa in carico dei pazienti. Per ottenere un recupero ottimale è necessario intervenire il prima possibile, evitando ritardi che non solo penalizzano il paziente, ma rappresentano anche uno spreco di risorse. Intervenire un anno dopo l’evento acuto non è certamente d’aiuto ai pazienti. Inoltre, ascoltare le legittime richieste dei professionisti della riabilitazione e valorizzarli attraverso politiche di gratificazione è essenziale per migliorare la qualità dell’assistenza e contrastare il fenomeno dell’esercizio abusivo della professione. Mi ha fatto particolarmente piacere l’apertura della Giunta e della Direzione Generale della tutela della salute verso i rappresentanti degli ordini professionali, al fine di trovare soluzioni condivise che possano valorizzare i professionisti della riabilitazione, gratificarli e, soprattutto, ridurre i tempi d’attesa, andando a soddisfare il bisogno di salute dei pazienti”.

Continue Reading

Previous: Concessionaria di Sala Consilina ricerca meccanico da inserire nel proprio team
Next: Sunday Check-up. A Padula il 13 ottobre apertura straordinaria del Centro Analisi Biochimica

Archivi

Copyright © Onda News Srl | MoreNews by AF themes.