Venerdì 8 marzo alle ore 18.30 presso la storica sede del Circolo Carlo Alberto 1886 a Padula si terrà una serata in viaggio tra i segni del tempo nelle vite vissute di 44 giovani donne anziane.
Il racconto tra immagini e riflessioni per omaggiare l’essenza dell’essere umano. Il Circolo Carlo Alberto 1886 festeggia l’8 marzo delle donne con la presentazione di “Euthymía. Viaggio nei segni per fermare il tempo” del giornalista Lorenzo Peluso. Si tratta di un libro fotografico che racconta le storie di 44 donne anziane, nate durante il fascismo e cresciute durante la Guerra. Storie di donne e delle loro esistenze, raccontate attraverso le emozioni che emergono dai loro volti ritratti in bianco e nero. E’ il percorso di una vita racchiuso in un volto, con i tratti che raccontano un’intera esistenza.
Il lavoro nasce dall’idea di raccontare “quel patrimonio straordinario di memoria” che le persone anziane rappresentano in una comunità. L’autore si sofferma sull’opportunità di prendere coscienza dei luoghi e dei fatti accaduti e delle persone che li hanno vissuti. In questo libro sono racchiuse 44 fotografie, 44 volti di altrettante donne che vivono a Sanza: dalla 80enne alla 97enne, madri, mogli e nonne.
Ne discutono con l’autore l’avvocato Rosanna Bove Ferrigno, presidente del Circolo Carlo Alberto 1886 ed il professore Paolo Apolito, antropologo, tra i massimi studiosi di antropologia religiosa e antropologia simbolica, già docente di antropologia culturale presso l’Università di Salerno e l’Università di Roma Tre.