Dura e decisa presa di posizione del Comitato Ruris a difesa di terra, aria e acqua, con circa 170 iscritti e sede a Sala Consilina, che preoccupato per l’installazione dell’antenna 5G in via Fieghi, tramite il presidente Domenico D’Onza, con una PEC inoltrata il 5 gennaio chiede al sindaco Francesco Cavallone e al Dirigente dell’Area Tecnica, Attilio De Nigris, di bloccare l’installazione.
“È davvero poco comprensibile – dichiara D’Onza – come si possa permettere di installare un’antenna 5G in un’area come quella, caratterizzata da coltivazioni di cereali, in particolare grano, ed in parte occupata da abitazioni, oltre ad una scuola per bambini e ad alcune attività imprenditoriali. Il complesso scolastico di Fonti ospita circa 200 bambini fra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria, i quali presentano un fattore di rischio più alto degli adulti se esposti, come in questo caso, all’assorbimento di campi elettromagnetici. Nella zona insistono, inoltre, 4 attività imprenditoriali che occupano 250 dipendenti, senza contare i danni sull’aspetto estetico dell’area, alterando il paesaggio e sminuendo il valore di mercato degli immobili circostanti. A considerazioni di carattere di opportunità aggiungiamo considerazioni di carattere procedurale nell’applicazione del regolamento: contestiamo al Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Sala Consilina il mancato rilievo/applicazione del Regolamento comunale per l’installazione di impianti e sistemi fissi per telecomunicazioni e radiotelevisivi-impianti di ricezione dei programmi radiotelevisivi che individua le aree oggetto di tali interventi, fissando dei criteri per l’installazione dei medesimi”.
Il Dirigente dell’Area Tecnica il 9 gennaio ha comunicato al Comitato che il Comune ha approvato con deliberazione consiliare n. 32 del 26 marzo 2002 il “Regolamento per l’installazione di impianti e/o sistemi fissi per telecomunicazioni e radiotelevisivi – impianti di ricezione dei programmi radio televisivi”, il quale con l’avvenuta emanazione del D. Lgs. 8 novembre 2021, n. 207 si è reso inapplicabile, “dimenticando di aver invece applicato il suddetto Regolamento in data 25 ottobre 2023, ben due anni dopo il richiamato decreto legislativo, in riferimento all’atto di indizione, a sua firma, della conferenza relativa alla richiesta di autorizzazione per l’installazione dell’antenna 5G in contrada San Sebastiano a Sala Consilina, area oggetto dell’intervento ricadente nel PRG come zona produttiva agricola comune. Da tale comportamento contraddittorio del Dirigente dell’Area Tecnica, che ha applicato il suddetto Regolamento in data 25 ottobre 2023 ed in data 23 ottobre 2023, sempre con riferimento all’antenna in contrada San Sebastiano, definendolo egli stesso ‘in vigore’, noi contestiamo il mancato rispetto del principio di imparzialità, ricadendo peraltro l’area oggetto dell’intervento in via Fieghi in zona semi-urbana. Inoltre non essendo disponibile il suddetto Regolamento applicato e quindi tuttora vigente sul sito del Comune nella Sezione Amministrazione Trasparente, è chiara ed evidente la violazione del principio di trasparenza da parte dell’Amministrazione“.
In conclusione il presidente del Comitato Ruris ritiene che ci siano tutti i presupposti e invita il Sindaco e il Dirigente dell’Area Tecnica a fornire pubblicamente spiegazioni ai cittadini di Sala Consilina in merito all’opportunità di far installare l’antenna 5G in via Fieghi e in merito alla non applicazione del Regolamento.
Oggi alle 14.30, nei pressi dell’azienda DFL Lamura, si terrà una manifestazione di protesta contro l’installazione dell’antenna.
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