Ha avuto luogo ieri presso il Teatro comunale “Mario Scarpetta” di Sala Consilina l’incontro con il giornalista sportivo di Sky ed esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, ospite dell’Associazione Monte Pruno Giovani in occasione dell’annuale assemblea dei soci. L’importante evento è stato realizzato con la collaborazione della Banca Monte Pruno, della DliveMedia, dell’associazione “I Ragazzi di San Rocco” e con il patrocinio del Comune di Sala Consilina.
I saluti inziali sono stati affidati al Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese che nel suo intervento ha rimarcato la necessità di stare vicino ai giovani soprattutto a quelli che vivono un momento di difficoltà ed ha sottolineato l’enorme lavoro svolto dall’Associazione in 10 anni di attività.
Sono intervenuti anche il sindaco Francesco Cavallone, il direttore di DliveMedia Roberto Vargiu, la responsabile dell’associazione “I Ragazzi di San Rocco” Josefhmari Biscotti. Presente all’importante evento, oltre ai vertici dell’istituto di credito, anche Francesco Vildacci, Direttore della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria. La serata è proseguita con l’intervento del Presidente della Monte Pruno Giovani Sebastiano Greco che ha relazionato sulle attività svolte nel 2022. E’ stato proiettato un video e i soci hanno approvato il Rendiconto.
Ad intervistare il re del calciomercato è stato il giornalista Massimiliano Martino, responsabile dell’Ufficio Stampa del Frosinone Calcio.
“Penso di aver realizzato il mio sogno di bambino – esordisce Gianluca Di Marzio – Io non ho mai voluto fare il calciatore perché ho subito avuto la consapevolezza dei miei limiti. Mio padre non mi ha mai illuso in un qualcosa che non avrei potuto fare. Ci sono tanti genitori che spingono i loro figli a dover giocare per forza e lui, da allenatore di calcio professionista, mi diceva ‘Gianluca non è cosa tua’. Ho vissuto il bello e il brutto del calcio e vivendo in quel mondo così da vicino non ho mai avuto il pensiero di fare qualcosa che non fosse legato al calcio. Da piccolino mi piaceva raccontare il pallone, fare telecronache, mi è sempre piaciuto scrivere e volevo fare il giornalista. Per quanto riguarda la carriera giornalistica dico sempre di essere stato avvantaggiato dal cognome che porto e quasi raccomandato dalla carriera calcistica che ha fatto mio padre”.
Di Marzio ha sottolineato la responsabilità di parlare a milioni di persone anche sui social e del suo modo di essere più realista possibile quando parla di una trattativa per non illudere troppo il tifoso sull’arrivo di un determinato calciatore.
Ha raccontato del suo più grande colpo che è stato quello di anticipare l’arrivo dell’allenatore Guardiola al Bayern Monaco che gli ha garantito riconoscibilità a livello internazionale. Mentre un aneddoto negativo è legato al ritorno di Bobo Vieri alla Juve che alla fine andò al Milan. Nel corso dell’intervista, in cui ha presentato anche i suoi libri, ha parlato anche di quando non è arrivato su una notizia portando come esempio l’arrivo di Mourinho alla Roma.
Ha concluso l’intervista Antonio Mastrandrea, Responsabile Segreteria Direzione Banca Monte Pruno.
