Successo alla Banca Monte Pruno per la prima giornata del corso teorico-pratico di Fitoterapia, Gemmoterapia e Aromaterapia che si è tenuto nella Sala della Cultura della sede di Sant’Arsenio. Hanno partecipato all’iniziativa 15 professionisti, provenienti non solo dal Vallo di Diano ma anche dai territori limitrofi.
Dopo il saluto e l’introduzione del Presidente del Circolo Culturale Monte Pruno, Aldo Rescinito, che ha ringraziato la Banca per aver messo a disposizione la struttura anche per le prossime sessioni, sottolineando la costante sensibilità dell’Istituto verso tutte le manifestazioni culturali rivolte alla popolazione del territorio, il professor Nicola Di Novella ha svolto una interessante e approfondita lezione sull’Etnobotanica e sull’importanza della Medicina popolare sin dai tempi della Scuola Medica Salernitana, arrivando fino ai giorni nostri con l’illustrazione teorico-pratica della preparazione di tisane, decotti ed infusi con erbe aromatiche di tutti i tipi e provenienza, spiegandone inoltre le proprietà terapeutiche.
La relazione del professor Di Novella ha suscitato vivo interesse in tutti i partecipanti, i quali hanno chiaramente espresso la volontà di continuare ad approfondire alcuni argomenti durante le altre sedute del corso e il desiderio che ad esso possano far seguito non solo le preventivate visite sul territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ma anche altri incontri, ritenuti opportuni ed utili ad approfondire la loro conoscenza sull’uso terapeutico delle piante sullo stato di salute dell’organismo umano. Il corso è destinato a farmacisti, medici, biologi, naturopati e ad altri professionisti del settore sanitario.
E’ intervenuto, infine, per gli auguri di buon lavoro anche il Direttore Generale Michele Albanese, il quale ha voluto ringraziare, in modo particolare, il Presidente Aldo Rescinito ed il Segretario Luigi Macchia per l’instancabile opera che, quotidianamente, svolgono a favore del Circolo, dei soci e di tutti gli amici della Banca Monte Pruno.
