E’ arrivata la sentenza per il 31enne salernitano che lo scorso giugno accoltellò la moglie davanti ai figli mentre scendeva dall’autobus sferrandole numerosi colpi.
Il Tribunale di Salerno ha condannato a 8 anni e 10 mesi l’uomo a cui sono destinati l’interdizione permanente dai pubblici uffici e il risarcimento del danno in favore delle parti civili.
Quando avvenne il fatto la donna era domiciliata in una casa di comunità assieme ai figli minorenni poiché aveva già denunciato il marito per maltrattamenti. All’uomo era stato applicato il divieto di avvicinamento, ma ciò non gli impedì di tendere l’agguato alla moglie.
Le ferite furono inflitte con un grosso coltello a serramanico e la donna fu sottoposta ad un intervento chirurgico. I Carabinieri riuscirono in poco tempo a mettersi sulle tracce del 31enne.
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