Si sono tenute nella giornata di ieri le elezioni per il rinnovo del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro.
22 i candidati che si sono contesi l’assegnazione dei 10 seggi: 10 per le liste “Per la nostra terra” che fanno capo allo schieramento del Presidente uscente Beniamino Curcio; 10 per le liste concorrenti “Lista Tanagro” (Fornino e Bellomo) e 2 per la lista “Uniti per la Bonifica del Vallo di Diano” presentata dal Vice Presidente uscente Raffaele Ippolito.
Hanno votato poco più di 5.000 consorziati (circa il 30% dei 19.000 consorziati iscritti nell’elenco definitivo degli aventi diritto al voto) che hanno decretato la vittoria netta delle liste dell’amministrazione uscente con 7 seggi su 10. Eletti per la 2^ fascia Beniamino Curcio, Paolo D’Elia e Gianfranco Cavallone, per la 1^ fascia Emilio Brunetti e Raffaele Ippolito; per la 3^ fascia Mario Trezza e per la 4^ fascia Maria Amato. Gli altri 3 seggi sono stati espressi dalla “Lista Tanagro”: Giuseppe Fornino e Francesco Trotta per la 2^ fascia; Giovanbattista Mazza per la 3^ fascia.
“Sono particolarmente soddisfatto per la vittoria – dichiara Beniamino Curcio – Arriva dal territorio la chiara indicazione di proseguire ad operare nel segno della continuità e il che vuol dire che, nonostante gli sforzi profusi per andare nella direzione della discontinuità e del cambiamento, alla fine è prevalso un voto di consapevolezza. Consapevolezza dell’importanza delle azioni messe in campo in questi ultimi anni, pur in un contesto non privo di grandi difficoltà; consapevolezza che dalla parte nostra vi è una chiara visione strategica circa il futuro dell’Ente. Ora che la campagna elettorale è finita ci metteremo da subito al lavoro. Mi batterò con tutte le forze per risolvere questioni aperte come l’avvio dei progetti di sistemazione e messa in sicurezza del Tanagro, problema particolarmente angosciante e fortemente sentito dalla gente. Porteremo avanti gli altri progetti già approvati e finanziati e metteremo mano anche alla revisione del piano di classifica, oramai superato dalle profonde trasformazioni socio-economiche ed urbanistiche avvenute negli ultimi 25-30 anni. Ci spenderemo inoltre per dare slancio all’azione del Consorzio continuando a ricercare alleanze e sinergie con altri soggetti istituzionali e coinvolgendo attivamente le varie espressioni del territorio, a partire dal mondo agricolo”.
Altro dato che esce dalle elezioni è che Beniamino Curcio è stato il più eletto nella fascia più rappresentativa e questo permette di andare avanti anche senza il governo provvisorio, a differenza di quanto accaduto la volta scorsa dove si sono dovuti aspettare ben due anni per la nomina del membro di diritto da parte della Regione.
Tuttavia il Consiglio dei Delegati si completerà con la nomina dei membri di diritto, come previsto per legge: tre designati dalla Provincia ed uno dalla Regione.