Il Comune di San Rufo, a seguito di un ricorso presentato da alcuni comproprietari di un terreno sul quale è stata edificata la Scuola Elementare in contrada Fontana Vaglio, ha rischiato di veder demolire la struttura e di dover restituire il terreno per il mancato perfezionamento del procedimento di espropriazione oltre a dover pagare una consistente somma di danaro a titolo di risarcimento dei danni causati dall’illegittima occupazione del suolo privato.
Il Consiglio di Stato, invece, ha ritenuto di dover salvaguardare la struttura scolastica, scongiurando anche il pericolo della demolizione del fabbricato e del risarcimento dei danni.
Il primo cittadino di San Rufo, Michele Marmo, esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Abbiamo salvato l’edificio scolastico dall’abbattimento e allo stesso tempo impedito all’Ente di dover pagare un risarcimento insostenibile di circa 400mila euro”.