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Covid. La CISL FP Vallo di Diano:”Si realizzino postazioni Drive In per effettuare i tamponi”

Chiara Di Miele 3 Gennaio 2022

La CISL FP Vallo di Diano interviene in merito al potenziamento delle attività assistenziali Covid-19 sul territorio scrivendo al Direttore generale dell’ASL Salerno, al Direttore Sanitario dell’ospedale di Polla e al Responsabile dell’UOSD di Prevenzione collettiva.

Considerando il particolare momento di emergenza sanitaria che sta vivendo il territorio, con l’aumento esponenziale della curva dei contagi tanto che, secondo le previsioni, continuerà a salire anche nei prossimi giorni, la CISL FP ritiene indispensabile un ulteriore potenziamento delle attività assistenziali sul proprio territorio, per rendere più efficace l’assistenza ai cittadini, aumentare i canali di collegamento fra pazienti, medici di famiglia e USCA e ridurre i tempi di attesa inerenti le segnalazioni, i consulti, l’effettuazione dei tamponi e la notifica degli esiti.

Per superare le notevoli difficoltà del personale USCA, legate soprattutto alla conformazione del territorio, i rappresentanti del sindacato chiedono che ci si adoperi affinché si possano realizzare una o più postazioni “Drive in” in modalità DTD-Drive Through con accesso esclusivo su convocazione ASL. I Drive Through sono dei punti sul territorio raggiungibili in auto dove è possibile effettuare un tampone nasofaringeo senza scendere dalla vettura. Al servizio si accederà su prenotazione, previa convocazione dell’ASL, in modo da garantire una pianificazione dell’intervento assistenziale e tempi di attesa contenuti, gestire tempestivamente i casi sospetti di Covid-19 come ad esempio i soggetti asintomatici e con sintomi lievi segnalati dal Servizio di Prevenzione.

“Riteniamo – scrivono i membri del Direttivo CISL FP Vallo di Diano e il coordinatore Sanità Pubblica Area Centro Sud, Lorenzo Conte – che tale soluzione possa prima di tutto alleviare il lavoro svolto dalle USCA sul territorio costrette a ‘rincorrere’ il virus, percorrendo chilometri di strada per raggiungere le abitazioni dei pazienti e pertanto permettere un notevole risparmio di tempo, aumentare il numero dei tamponi effettuati in una giornata nonché dare un più rapido riscontro ai cittadini. A tal proposito, confidiamo anche nelle Istituzioni del territorio affinché supportino la nostra richiesta e trovino una soluzione logistica adeguata alla realizzazione di quanto sopra esposto“.

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