Si è tenuta ieri l’audizione in Commissione Lavori pubblici del Senato di RFI- Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. sulla nuova linea ad Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria e sulla linea Potenza-Battipaglia. Presente in audizione l’amministratore delegato di RFI, Vera Fiorani, che ha fatto il punto sull’opera inserita nel Recovery Plan, confermando che entro giugno 2022 saranno completati tutti i progetti di fattibilità.
445 km in 7 lotti funzionali, con la possibilità di ridurre il tempo di percorrenza a 4 ore già dopo il completamento dei lavori dei primi due lotti. Riguardo a questi ultimi la Fiorani ha annunciato che i relativi progetti di fattibilità saranno ultimati entro fine 2021. La scadenza del 2025 per l’utilizzo delle risorse del Recovery e l’inserimento della Salerno-Reggio Calabria tra le opere che seguiranno le procedure semplificate previste dal Decreto Semplificazioni potrebbero incidere sulla velocità di realizzazione.
“I treni viaggeranno a una velocità fra i 250 e i 300 km orari – ha spiegato l’Ad di RFI – con un solo punto vicino a Praia dove la velocità scende a 160 km orari“. Il costo complessivo stimato della tratta ammonta a 22,8 miliardi.
Nel tracciato della nuova linea mostrato dalla Fiorani durante l’audizione sono evidenziate quelle che dovrebbero quasi sicuramente essere le località del Salernitano in cui vi saranno le stazioni: Salerno, Battipaglia e il Vallo di Diano. Qui l’infrastruttura dovrà sorgere in una nuova fermata che potrebbe essere a Sala Consilina o in alternativa Buonabitacolo. Si è discusso anche dell’esclusione dal tracciato della linea cilentana Ogliastro-Sapri.
“Nel tratto fra Ogliastro e Sapri avremmo dovuto fare un forte ricorso alle gallerie, la cantierizzazione sarebbe stata resa abbastanza difficoltosa. Su 63 km, l’81% sarebbe stato di gallerie – ha spiegato il Direttore degli investimenti di RFI, l’ingegnere Vincenzo Macello -. La Ogliastro-Sapri non avrebbe risolto i problemi relativi alla velocità e al passaggio delle merci. Stiamo facendo delle valutazioni in vari comuni del Vallo di Diano, Atena, Sala Consilina e Buonabitacolo, in un discorso di migliore connessione con il Cilento attraverso collegamenti semplici con il corridoio autostradale. Valutazioni per rendere più accessibile l’area cilentana“.