“Ho ascoltato la replica del Presidente Draghi relativa alle risorse per il Sud. Ho tirato un sospiro di sollievo quando il Presidente ha terminato questa parte del suo intervento. Se fosse andato avanti per qualche altro minuto, avremmo appreso che il Sud deve restituire qualche centinaio di miliardi al resto del Paese“.
Così il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, commenta l’intervento del Presidente del Consiglio in merito al Recovery Plan e alle risorse destinate al Meridione d’Italia.
“Nessun riferimento al divario di spesa storica – spiega De Luca -. E anche la colpa di non saper progettare e spendere. Nessuna analisi differenziata fra i diversi territori e istituzioni nel Sud, dove si ritrovano certamente aree di clamorosa inefficienza (e tollerate colpevolmente per anni dai Governi centrali) ma anche realtà e classi dirigenti impegnate, in condizioni di pesante disparità, nella sfida dell’efficienza, dello sviluppo, della legalità e della sburocratizzazione. Si prova una sensazione di profondo disagio“.
E conclude:”Avremo modo di spiegare la storia e la realtà concreta e viva del Mezzogiorno e della sua gente, il più delle volte occultata dietro furbesche ed astratte letture contabili. Quanto ai consulenti offerti generosamente al Sud, vista l’esperienza fatta, dovremmo considerarla una chiara minaccia“.
Ricordiamo che, come annunciato da Draghi nel suo intervento di ieri, al Sud andranno 82 miliardi. Proprio in merito alle risorse il Presidente del Consiglio ha sottolineato che “se uno non le usa saranno sempre poche“, facendo riferimento alle difficoltà di spesa provocate da “una storica inerzia soprattutto nella fase di progettazione“.
– Chiara Di Miele –