A Caggiano si ritorna a raccontare storie e fatti su “Voce Amica”, bollettino fondato nel 1962 da don Vittorio Lamattina.
In questi giorni le famiglie di Caggiano, i caggianesi nel Mondo e tutti gli amici del bollettino “Voce Amica- Echi di vita” della comunità di Caggiano stanno ricevendo la nuova copia nelle loro case.
Da circa un anno il bollettino non veniva pubblicato a causa della pandemia a cui ha fatto seguito la morte del suo fondatore, l’Arciprete di Caggiano don Vittorio Lamattina, avvenuta lo scorso 5 ottobre.
I familiari di don Vittorio hanno fortemente voluto dare seguito a “Voce Amica” fondato nell’aprile del 1962 e grazie al lavoro sinergico del parroco di Caggiano don Angelomaria Adesso, del nuovo direttore Rosanna Raimondo, giornalista di Ondanews e dei collaboratori, il giornale è ritornato nelle case dei tanti amici.
“È nostro dovere portare avanti questo giornale che possiamo definire come un cordone ombelicale che lega i nostri concittadini residenti all’estero al nostro amato Caggiano. Ringraziamo tutti i fedeli lettori che aspettano con gioia il giornale e che in questi mesi ci hanno chiesto continuamente di continuare a scrivere – commenta Modesto Lamattina, nipote del caro don Vittorio – Negli anni ’60 questo Bollettino rappresentò un canale informativo innovativo che negli anni successivi è stato rafforzato dall’introduzione della radio. Zio Vittorio era un vero innovativo nella comunicazione”.
[the_ad_placement id=”dentro-notizie-1-300×250-manuale”]Dopo la dipartita di don Vittorio è stata fondata l’Associazione “Radio Voce Amica” che sarà alla guida sia del Bollettino che della Radio e già da diversi mesi don Angelomaria sta lavorando per ripristinare alcune stanze adiacenti alla Chiesa del Santissimo Salvatore e del Convento di Sant’Antonio per predisporre un archivio delle precedenti edizioni di “Voce Amica” e di tutti i libri e i reperti storici che la parrocchia conserva.
“Il desiderio è quello di continuare nella tradizione un’opera pluridecennale che ha fatto tanto bene in Italia e nel Mondo – conclude don Angelomaria Adesso – Vogliamo dare un segno di rinnovamento nel segno dei tempi che cambiano, restando fedeli alla tradizione e affiancando l’innovazione e la modernità. Visto che negli anni scorsi ‘Voce Amica’ ha lasciato le vesti del bollettino parrocchiale, è importante che oggi diventi l’espressione dell’intera comunità di Caggiano Ad imperitura memoria”.
Un augurio di buon lavoro a tutti i collaboratori di “Voce Amica”.