Durante le feste, a prescindere dai cenoni in famiglia, si sta molto tempo a tavola e in alcuni casi non ci si alza nemmeno tra una portata e l’altra.
Gli organi che ne risentono di più sono fegato e intestino. Sono due organi particolarmente importanti per il nostro benessere fisico e sono perfettamente in grado di disintossicare il nostro corpo senza dover assumere alcun depurativo. È vero anche che seguire una dieta più leggera dopo le feste, può aiutarli.
L’eccesso di cibi molto grassi e conditi provocano un aumento del colesterolo e dei trigliceridi che affaticano il fegato, inoltre comportano un sovraccarico digestivo che irrita le mucose sia dello stomaco che dell’intestino. Il fegato è uno degli organi che più è soggetto ad accumulare tossine e che viene spesso messo a dura prova dagli eccessi alimentari incidendo anche negativamente sull’attività metabolica di tutto l’organismo. Inoltre, se il corpo è invaso da una quantità eccessiva di tossine, la sua capacità depurativa smette di funzionare correttamente, facendoci sentire stanchi e appesantiti.
La prima cosa da fare è attività sportiva, anche la più semplice di tutte come camminare. Fare passeggiate a passo svelto aiuta a rimettersi in forma, basterebbe fare una breve passeggiata tutti i giorni di almeno mezz’ora, così da bruciare una parte delle calorie ingerite. I pasti natalizi sono ricchi di carboidrati, grassi, sodio e zuccheri semplici, che se consumati in grosse quantità contribuiscono ad aumentare la massa grassa e possono causare gonfiore. Oltre all’attività fisica si deve aumentare l’idratazione per contrastare la ritenzione idrica e depurare i reni. Bisogna avere una alimentazione con cibi che aiutano nella sua funzione di depurazione, fortemente messa alla prova dai pranzi e dai cenoni.
Alcuni alimenti sono un vero toccasana perché hanno azione disintossicante e antiossidante. Il limone aiuta la produzione di bile che favorisce l’eliminazione delle tossine e di tutti i microorganismi dannosi attraverso l’intestino; aglio, cipolla, broccoli e cavoli sono ricchi di zolfo, sostanza che il fegato usa per rendere più solubili le sostanze tossiche ed eliminarle tramite l’urina; frutta come more, fragole, prugne, mele e pere proteggono il fegato dall’azione dei radicali liberi che accelerano l’invecchiamento; i pesci ricchi di Omega 3 come sardine, sgombro e salmone sono utili nel metabolismo dei lipidi. Si può utilizzare anche una tisana a base di carciofo e tarassaco che favorisce le fisiologiche funzioni del fegato, la digestione e la depurazione dell’organismo.
I nostri organi sono autodepurativi, non hanno bisogno di nulla ma possiamo aiutarli. Bisogna ricordare che non si ingrassa da Natale alla Befana, ma dalla Befana a Natale.