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Fuochi d’artificio scaduti e pericolosi in un negozio cinese a Tito. Titolare e addetto alla vendita nei guai

Chiara Di Miele 30 Dicembre 2020

Ieri sera, nel corso dei servizi disposti dal Questore di Potenza in occasione delle prossime festività di fine anno finalizzati a verificare la corretta osservanza delle norme per la detenzione e la vendita di artifici pirotecnici, il personale della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Potenza e del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata, dopo un controllo effettuato in un esercizio commerciale a Tito e gestito da cittadini di origine cinese, ha sequestrato circa 30 kg di manufatti pirici.

Il materiale esplodente sequestrato rientra nella categoria di libera vendita ed era sistemato su scaffali a disposizione degli avventori. Era tutto scaduto di validità già da tempo e quindi estremamente pericoloso per l’incolumità degli acquirenti in quanto poteva, in occasione dell’utilizzo, provocare incidenti e danni alle persone a causa di un loro potenziale malfunzionamento.

Il titolare dell’esercizio e l’addetto alle vendite sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Potenza, mentre il materiale esplodente è stato sequestrato e, dopo le valutazioni dell’Autorità Giudiziaria, sarà distrutto secondo le norme di sicurezza dal personale Artificiere della Polizia di Stato.

– Chiara Di Miele –

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