C’è un lucano sul podio del “Trofeo Mondiale della Fisarmonica”.
Si tratta del musicista Michele Colangelo, 25enne di Brienza, che ha trionfato nell’evento mondiale che quest’anno ha raggiunto la sua 70esima edizione grazie all’organizzazione dalla Confederazione Mondiale della Fisarmonica.
Colangelo ha convinto la giuria suonando due pezzi: il ‘Ballo d’aprile” di Ambrogio Sparagna, uno dei più importanti musicisti della musica popolare europea e “Diabolica” di Enzo Scacchia, campione del mondo, inventore della tecnica a cinque dita per l’organetto, considerato tra gli organettisti più stimati e famosi al mondo.
Il primo pezzo è stato suonato con la fisarmonica a 8 bassi, il secondo con quella a 4 bassi. Al primo posto si è classificato l’ucraino Ivan Zbihli con il punteggio di 23,35, al secondo posto l’israeliano Noam Oxman Arad (22,69) e al terzo posto il burgentino Michele Colangelo che, con il punteggio di 22,65, ha preceduto la cilena Natalia Soto (22,24) e il kosovaro Shkumbin Miftari (22,20).
Concorrenti da tutto il mondo, quindi, hanno preso parte al trofeo mondiale con partecipanti anche dal Brasile, Cina, Stati Uniti, India, Ucraina, Israele e tanti altri Paesi.
“Sono molto soddisfatto e felice per questo risultato – ha dichiarato Michele Colangelo – a coronamento di diversi anni di studio e di partecipazioni ad iniziative importanti. Grazie anche a queste iniziative, provo a trasmettere la mia passione insegnando a suonare ad altre persone in tutto il Potentino. Con la mia ragazza, Nicol Zienna, stiamo portando avanti un progetto che ci sta regalando belle soddisfazioni”.
La giuria del trofeo mondiale era presieduta dal noto fisarmonicista francese di musica jazz e tango, Richard Galliano. A causa dell’emergenza sanitaria, la manifestazione si è svolta online.
Una passione, quella di Colangelo, tramandata dal padre sin dall’età di 5 anni. Poi ha studiato presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma e, tra le vittorie importanti, il titolo di campione italiano senior nel 2014 durante una iniziativa a Montesano sulla Marcellana. In ultimo, la bella soddisfazione del podio in una delle iniziative più importanti a livello mondiale per la categoria.
-Claudio Buono-