Vincenzo Ferrara, 65 anni di Padula, laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Bologna, scende in campo con la lista “Davvero- Sostenibilità e Diritto. Partito Animalista”, con la coalizione che vede candidato alla carica di Presidente della Regione Campania il governatore uscente Vincenzo De Luca.
“Mi sono candidato perché – spiega il dottor Ferrara – essendo animalista ed ambientalista ed avendo partecipato ad incontri, riunioni e due congressi del Partito Animalista, il partito mi ha chiesto ed ha insistito per la mia candidatura alle consultazioni regionali. E’ stato siglato l’accordo con la coalizione che vede candidato a Presidente Vincenzo De Luca, perché questa amministrazione si è dimostrata abbastanza sensibile ed attenta ai problemi che riguardano gli animali, in particolare con l’approvazione della legge regionale 11 aprile 2019, n. 3 Disposizioni volte a promuovere e a tutelare il rispetto ed il benessere degli animali d’affezione e a prevenire il randagismo. Il Partito Animalista di recente ha presentato due proposte di legge di iniziativa popolare presso la Corte di Cassazione, la prima per vietare l’uso di animali nei circhi, la seconda per aumentare le pene per chi commette i reati di abbandono, maltrattamento ed uccisione di animali“.
“I punti cardine del partito e mio sono il benessere e la tutela dei diritti degli animali, – prosegue – per dare voce a chi non ha voce, ma anche degli animalisti e dei tanti coraggiosi ed instancabili volontari che con impegno e dedizione ogni giorno aiutano animali in difficoltà. Altri punti importanti sono la tutela e la difesa dell’ambiente e della natura, perché dalla loro salute dipende anche la nostra salute. Ma anche una forte attenzione rivolta ai giovani, in particolare quelli in cerca di lavoro ed alle donne, prime tra tutte le casalinghe, affinché venga riconosciuto il loro importante e fondamentale ruolo a livello familiare e sociale, con bonus o contributi mensili o annuali“.
“Da questa esperienza – conclude il dottor Ferrara – mi aspetto di avere la possibilità di portare all’attenzione del Consiglio regionale e del governo regionale tutte le tematiche appena dette e quant’altro a difesa degli interessi dei cittadini e del territorio nostro e dell’intera provincia di Salerno”.
– spazio elettorale autogestito –