Ci sono tre persone iscritte nel registro degli indagati per omicidio colposo dopo la morte di Paolo Guarino, l’operaio di Eboli deceduto martedì a causa del tragico incidente sul lavoro avvenuto in Viale dello Sport a San Benedetto del Tronto.
Si tratta dell’amministratore unico dell’azienda, del responsabile del cantiere e del direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza. Il sostituto procuratore ha disposto il deposito della consulenza entro 90 giorni.
Guarino sarebbe morto per schiacciamento, probabilmente a causa della terra che gli è franata addosso cadendo nello scavo. Questo emerge dalle prime risultanze dell’autopsia sul 65enne effettuata nell’ospedale di San Benedetto del Tronto dal medico legale Francesco Brandimarti.
La salma verrà restituita oggi ai familiari, la moglie e i due figli, che hanno raggiunto la Riviera delle Palme dove Guarino lavorava alla realizzazione del nuovo collettore fognario di Marina di Sotto.
– Chiara Di Miele –
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