L’ASL Salerno ha sospeso dal rapporto di lavoro P.A., il medico 50enne salernitano arrestato nello scorso mese di gennaio dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del Capitano Davide Acquaviva, perchè ritenuto responsabile di tentata truffa ai danni dell’Ente pubblico, interruzione di pubblico servizio e falso ideologico.
Il professionista, guardia medica in turno a Sant’Angelo a Fasanella fino alle 8 di mattina, intorno alla mezzanotte aveva apposto un cartello sulla porta del presidio assistenziale giustificando la sua assenza con una visita medica domiciliare. Tuttavia, i Carabinieri della locale Stazione hanno controllato il medico sulla via del ritorno verso casa a circa 20 km dal territorio del presidio medico nell’arco orario di servizio.
Durante la perquisizione nella sede della guardia medica, i militari hanno anche accertato che sul registro erano stati annotati, poco prima di allontanarsi dal presidio, falsi nominativi e luogo di residenza di due pazienti sottoposti ad immaginarie visite domiciliari in orari incompatibili con l’ora di compilazione del registro degli interventi.
Ora l’azienda sanitaria di via Nizza ha sospeso il 50enne dal servizio dopo che il Tribunale di Salerno ha disposto la sua interdizione dai pubblici uffici per un anno.
– Chiara Di Miele –
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