Ha dichiarato di essere cittadino tunisino di 29 anni, ma al seguito non aveva alcun documento e, rifiutando di sottoporsi ai rilievi segnaletici, ha minacciato più volte i poliziotti. Questo è il profilo dell’uomo arrestato nella stazione di Battipaglia dagli agenti della Polizia Ferroviaria.
Intervenuti su richiesta del capotreno per la presenza, a bordo di un treno regionale proveniente da Cosenza, di uno straniero sprovvisto di titolo di viaggio e minaccioso nei confronti del personale delle ferrovie, gli agenti hanno notato l’uomo che cercava di dileguarsi tra la folla dei viaggiatori. Raggiunto e bloccato, lo straniero è stato invitato a scendere dal convoglio per essere successivamente identificato. Sprovvisto di qualsiasi documento di riconoscimento, l’uomo ha mostrato una foto sul cellulare, affermando che i poliziotti si sarebbero dovuti accontentare di quella per la sua identificazione, rifiutandosi sia fornire le generalità, sia di sottoporsi ai rilievi fotosegnaletici.
L’uomo, trovato in possesso di un coltello, nascosto nella tasca insieme ad un taglierino frangivetro, oltre a minacciare gli agenti, ha tentato di colpirli anche con una testata, ribadendo di non insistere nel volerlo identificare altrimenti sarebbe diventato “molto pericoloso”. I poliziotti, pertanto, hanno arrestato lo straniero e lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
– Paola Federico –