La Fondazione MIdA organizza il 20 e 21 settembre la terza edizione del festival “Voci dalla Terra”, un’iniziativa pensata per la diffusione della cultura e la valorizzazione dell’arte e dei talenti del territorio, con l’obiettivo non secondario di sensibilizzare alla riflessione sulle grandi tematiche sociali e ambientali della contemporaneità, potenziando il legame con le proprie radici storiche e promuovendo le componenti culturali più autentiche del contesto locale. Tra gli scenari incantevoli delle Grotte di Pertosa-Auletta, nei suoi giardini, nei musei del sistema MIdA, saranno organizzati spazi per lo scambio di opinioni e di idee, per l’espressione personale e collettiva, per la discussione, i dibattiti, per l’espressione dei mondi interiori e dei linguaggi dei diversi talenti e sensibilità di chi, per strade differenti, ha deciso di non abbandonare la sua terra.
Quest’anno l’evento sarà interamente dedicato ai “Linguaggi del Silenzio”, ovvero a tutte quelle forme di espressione culturale, artistica e della natura in cui i multiformi linguaggi del silenzio diventano protagonisti. Il Silenzio inteso come canale di percezione preferenziale nell’ascolto dell’anima e dei fenomeni naturali, del sentimento più autentico dei luoghi e della loro vicenda millenaria. Ma anche come negazione di diritti, perdita della memoria e della coscienza civile, complicità nella perpetuazione di azioni e ideologie che ledono la dignità umana e i diritti fondamentali dell’individuo.
Tra gli eventi in programma “I silenzi sulla Storia del Mezzogiorno”, l’incontro con Aurelio Musi, Professore ordinario di Storia Moderna presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Salerno e membro del direttivo della Società Salernitana di Storia Patria oltre che collaboratore del quotidiano “La Repubblica”. Ma anche la proiezione del cortometraggio “Padre Vostro”, di Milo Vallone, liberamente tratto dal racconto “La figliolanza” di Massimo Cortese e il dibattito coordinato da Lorenzo Scillitani sul tema, il concerto di Riccardo Veno dal titolo “Il Silenzio di Orfeo” e l’incontro con Diego De Silva, scrittore, giornalista e sceneggiatore.
Poi il talk con sei racconti di silenzio nelle aree interne insieme a Giuseppe De Rosa (ultramaratoneta), Antonio Di Gennaro (agronomo, scrittore), Veronica D’Elia (attrice), Massimo Max Goldoni (speleologo, comunicatore), Serena Lobosco (artista), Antonio Pellegrino (Coop. Terra di resilienza).
La visita silenziosa delle Grotte di Pertosa e Auletta e la danza contemporanea in Grotta e i laboratori di yoga e meditazione, sulla conoscenza di rocce e fossili, la vita nel suolo e nel fiume, laboratori di pitture rupestri e artisti preistorici. La mostra fotografica con foto di Pasquale Di Maria, Ivan Castellano, Massimo Gugliuccello e Fausto Maniglia e la mostra d’arte dell’associazione Faq-Totum che propone l’esposizione di opere dell’artista padulese Maria Luisa Toscano.
Durante la manifestazione si terranno la presentazione della Guida agli itinerari italo-greci in Campania e il Walking Tour Dialoghi di storia a Caggiano.
L’ingresso agli incontri, alle presentazioni e agli spettacoli è gratuito. In caso di pioggia, la manifestazione avrà luogo all’interno del Museo del Suolo.
– Chiara Di Miele –