In tanti hanno dato stamattina l’ultimo saluto a Francesco Telesca, il potentino 18enne morto lo scorso 3 luglio dopo oltre tre mesi di ricovero, a seguito del suo ritrovamento nei pressi del ponte di Montereale a Potenza nella notte del 24 marzo.
La morte del 18enne resta ancora avvolta nel mistero. Il giovane venne ritrovato poco dopo che si era salutato con gli amici, con fratture multiple e in gravissime condizioni. Dopo le prime cure all‘ospedale “San Carlo” di Potenza venne poi trasferito all’ospedale di Parma dove il ragazzo è rimasto ricoverato a lungo.
Sul corpo è stata effettuata l’autopsia come richiesto dal legale della famiglia, l’avvocato Josè Toscano e su disposizione del pm di Potenza, Sarah Masecchia.
La famiglia non crede al suicidio e le varie fratture sul corpo e i colpi subìti dal giovane sembrano proprio escludere questa ipotesi.
Sulla morte del ragazzo sono state avviate le indagini immediatamente dopo il rinvenimento del corpo agonizzate. La salma di Francesco Telesca è arrivata a Pantano di Pignola ieri pomeriggio dove vive la famiglia.
In tanti hanno atteso l’arrivo della salma e si sono stretti intorno al dolore della famiglia che non si dà pace per una morte avvolta nel mistero.
Commozione nella chiesa del Santuario di Maria Santissima degli Angeli di Pantano, durante la messa officiata da don Antonio Meliante.
Diversi gli striscioni e i pensieri che sono stati affissi in memoria del giovane deceduto.
– Claudio Buono –
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