È stata celebrata ieri pomeriggio nella Chiesa di San Marco Evangelista a Licusati, frazione del Comune di Camerota, una messa in suffragio delle Reliquie di San Pio da Pietralcina, esposte nella parrocchia per un giorno intero.
Una celebrazione presieduta dal parroco di Licusati don Antonio Toriello e dal frate Riccardo Fabiano, confratello di San Pio e custode delle sue reliquie.
È stato proprio il frate durante l’omelia a ricordare ai numerosi fedeli i due miracoli compiuti da San Pio dopo la sua morte che gli hanno aperto la strada alla beatificazione e successiva santificazione avvenuta il 16 Giugno del 2002 in Piazza San Pietro a Roma per opera di Papa Giovanni Paolo II.
“Il Signore ha dato le stimmate a Padre Pio perché lui attirasse a sè i peccatori – ha dichiarato padre Riccardo – per redimerli e indirizzarli lungo la giusta strada rivolta al Signore. Nella sua vita due sono le azioni che ha sempre compiuto ossia la celebrazione della Messa e le confessioni. Arrivavano da tutta Europa per essere confessati da lui con molto stupore da parte sua che voleva invece solo pregare e vivere nel nome del Signore”.
“Sicuramente – ha aggiunto frate Riccardo – San Pio ha aspettato sulla soglia del Paradiso i suoi fedeli devoti e gli ha permesso di rientrare tra le grazie del Signore ed è per questo che vivrà sempre nelle nostre anime”.
La celebrazione si è conclusa con il ringraziamento all’intera comunità di Licusati da parte dell’Associazione internazionale “Amici di Padre Pio”, organizzatrice dell’evento, e con l’ultimo saluto alle Reliquie da parte dei numerosi fedeli.
– Maria Emilia Cobucci –
