Si è tenuto ieri a Sapri il Consiglio comunale con 15 punti all’ordine del giorno, molti dei quali propedeutici all’adozione del Bilancio di previsione 2019-2021. E’ stato questo tema a tenere banco tra maggioranza e opposizione, divise sull’argomento.
Un Bilancio nel quale è incluso il pagamento della transazione tombale di 700mila euro concordata con il Consorzio di Bacino Salerno 3 dopo un’ingiunzione di pagamento del Tribunale di Lagonegro. “Un’operazione necessaria – ha dichiarato Gentile – nel rispetto delle responsabilità che un Comune ha nei confronti dei cittadini sui quali non faremo pesare l’impegno economico preso“.
Diversa la posizione della minoranza che ha votato contro il Bilancio di previsione. “Sarebbe giusto che rinunciaste alla vostra indennità per far fronte al pagamento” ha detto Giuseppe Del Medico.
L’attenzione si è spostata sulla situazione nella quale versa l’ospedale. “È necessario che dalla Regione arrivino risposte concrete alla nostra richiesta di reclutamento di 15 medici – ha dichiarato Gentile – Non possiamo aspettare altro tempo come più volte è stato sottolineato dal Comitato di Lotta con il quale operiamo in sintonia“.
Si tratta di una situazione emergenziale secondo Del Medico che ha fatto un plauso al lavoro svolto dal Comitato che tramite Luciano De Geronimo ha denunciato le omissioni compiute dal Commissario Iervolino nei confronti del nosocomio.
L’Amministrazione ha adottato una posizione di rifiuto del “Decreto Sicurezza”, concordata con la Lega delle Autonomie perché “mina l’avanzamento dei diritti riconosciuti in Italia”. Proposta discussa molto dalla minoranza perché imprecisa e condotta in un percorso amministrativo sbagliato.
– Maria Emilia Cobucci –