Promossa l’amministrazione uscente di Torre Orsaia, mandato bis per Pietro Vicino che è stato riconfermato sindaco. L’uscente primo cittadino, 59 anni, dirigente delle Ferrovie dello Stato a Roma, per la seconda volta ha convinto i cittadini del suo paese d’origine, che l’hanno voluto nuovamente alla guida della cittadina.
In corsa per la carica di sindaco, per questa tornata elettorale, c’erano anche i candidati Pina Vairo, segretaria comunale in pensione ed ex sindaco, e Giorgio Vassalli, geometra ed ex consigliere comunale di minoranza (dal 2014 al 2019) con Pietro D’Angelo, capogruppo.
Rumors davano Vicino già vincitore e gli scrutini lo hanno confermato. La Vairo, alle elezioni del 2014, sosteneva, pur non candidandosi, Pietro D’Angelo, insieme a Giorgio Vassallo, risultato poi tra i consiglieri d’opposizione eletti. La minoranza, divisa in due fazioni opposte in questa tornata elettorale, ha portato probabilmente gli elettori a vantaggio di Vicino.
Di tre seggi, solo nella sezione di Castel Ruggiero, è risultata in vantaggio l’ex segretaria comunale. Il neo eletto primo cittadino ha vinto con 634 preferenze totali, rispetto alle 476 di Pina Vairo e 348 di Giorgio Vassalli.
I consiglieri più votati della lista “Per il cambiamento” sono Antonio Caiafa (uscente vicesindaco) riconfermato con 127 voti, Alessio Calicchio 86, Gianfranco Caputo con 53, Antonio Carbone 57 e Pietro Tripodi CON 72 voti di preferenza.
Le schede annullate sono 15, le bianche 9.
– Marianna Vallone –
- Articolo correlato:
27/5/2019 – Elezioni Amministrative 2019 Torre Orsaia. I risultati