Skip to content

Ondanews Cloud

Primary Menu
  • HOME
Leggi le ultime notizie su Ondanews.it

Operazione “Confine Illegale” a difesa del prodotto ittico. Controlli della Guardia Costiera a Salerno

Claudia Monaco 27 Dicembre 2018

 

In occasione delle festività natalizie e di fine anno, quando l’attenzione dei consumatori è maggiormente rivolta all’acquisto di prodotti ittici, il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio, ha disposto l’operazione “Confine Illegale”, a tutela dei consumatori.

Un’operazione su scala nazionale, iniziata a fine novembre e tutt’ora in corso, che ha visto impegnati anche gli uomini della Guardia Costiera appartenenti ai comandi della direzione marittima della Campania, sotto il coordinamento del Contrammiraglio Pietro Giuseppe Vella, in una massiccia attività di controllo su tutta la filiera della pesca e, in particolare, sulle rivendite all’ingrosso e al dettaglio di prodotti freschi e congelati.

L’azione ha portato al sequestro di circa 11 tonnellate di prodotti ittici freschi (prevalentemente molluschi bivalvi quali cozze, vongole, lupini, ostriche, cannolicchi e tartufi) e congelati, a vario titolo illecitamente detenuti e immessi in commercio. Varie le fattispecie illecite, penali ed amministrative rilevate, che vanno dalla frode nell’esercizio del commercio, all’introduzione in commercio di prodotti ittici sottomisura provenienti da zone di cattura estera non consentite, alla detenzione di prodotti ittici e vegetali congelati e freschi da lungo tempo scaduti e rinvenuti in cattivo stato di conservazione e privi di tracciabilità.

Diversi i controlli che hanno riguardato anche il Compartimento della Guardia Costiera di Salerno: nell’ambito dei diversi interventi, sono stati sequestrati circa 60 kg di datteri di mare. La prelibata e ricercatissima specie di mollusco, che raggiunge dimensioni fino a 60/80 millimetri e 5 centimetri di lunghezza dopo circa 15-20 anni, vive nella maggior parte dei fondali marini rocciosi e la sua cattura comporta la necessaria distruzione delle rocce con un conseguente deleterio danno ambientale.

L’attività di monitoraggio ha consentito di portare alla luce 98 illeciti amministrativi per mancanza di elementi di tracciabilità del prodotto, errata o mancata etichettatura, per un totale complessivo di sanzioni irrogate di 150mila euro, 11 tonnellate di prodotti ittici sequestrati sia freschi che congelati, in cattivo stato di conservazione che costituiscono, di fatto, attentato alla salute pubblica e frode in commercio, 28 notizie di reato accertate ed altrettante persone denunciate.

L’operazione, in ragione della vastità del suo raggio d’azione e degli eccezionali risultati conseguiti, è stata possibile solamente attraverso una virtuosa sinergia operativa tra le diverse componenti della Guardia Costiera insistenti nell’ambito del territorio campano.

Le attività hanno così consentito di sottrarre alla disponibilità degli ignari consumatori prodotti sofisticati e contraffatti e pertanto pericolosi per la salute.

– Claudia Monaco –

 

 

Continue Reading

Previous: L’8° Reggimento “Pasubio” di Persano impegnato in Kosovo per la scolarizzazione dei bambini non vedenti
Next: 63enne ucciso a colpi di arma da fuoco a Baronissi. Titolare di un’officina confessa l’omicidio

Archivi

Copyright © Onda News Srl | MoreNews by AF themes.