Ha riscosso grande successo il corso sulle infiltrazioni intrarticolari avanzate ed ecografia muscolo scheletrica patrocinato dalla Società italiana di artroscopia, dalla Società italiana muscoli, legamenti e tendini e dall’Asl Salerno, diretto dai responsabili scientifici, Nicola Maffulli e Gianfelice Trinchese, che si è svolto all’ospedale “San Francesco d’Assisi” di Oliveto Citra.
Una settimana intensa che ha visto la presenza di medici provenienti da tutta Italia che hanno affiancato il primario del reparto di Ortopedia, Francesco Listanti e gli ortopedici Giampiero Calabrò, Gianfelice Trinchese ed Emanuele Calabrese, durante gli interventi di infiltrazione dell’anca nelle sale operatorie e nei laboratori dell’ospedale.
“Sono numerose le cause che richiedono il ricorso alle infiltrazioni all’anca e la maggior parte sono scatenate dai problemi di artrosi –spiega Trinchese. – patologie che colpiscono in maniera particolare, le persone che hanno compiuto il 60esimo anno di età, ma non si escludono i casi di giovani nei quali a causa di altre patologie scatenanti l’artrosi, occorre intervenire subito e con precisione attraverso le infiltrazioni. La terapia con l’infiltrazione all’anca permette di iniettare i farmaci con l’ausilio di un ago inserito nell’anca grazie all’utilizzo dell’ecografia muscolo scheletrica e quindi con l’ausilio dei radiologi, che permetterebbe di effettuare la prevenzione e la somministrazione di una cura precisa”.
Un risultato importante per il nosocomio della Valle del Sele che annovera tra i reparti di eccellenza, quello dell’Ortopedia che effettua ogni anno oltre 800 interventi chirurgici altamente specializzati.
– Mariateresa Conte –