Il 18 luglio 2018 una nuova direttiva “Safety e Security” del Ministero dell’Interno, in materia di sicurezza e organizzazione delle manifestazioni pubbliche, è stata trasmessa dalle Prefetture per dare comunicazione ai sindaci delle nuove disposizioni di sicurezza da adottare in occasione di pubbliche manifestazioni.
Sostituisce la direttiva “Gabrielli”, emanata un anno fa, con l’obiettivo di semplificare l’iter procedurale in risposta alle esigenze espresse sul territorio e assicurare un approccio flessibile alla gestione del rischio “parametrando le misure cautelari rispetto alle vulnerabilità legate a ciascun evento”, garantendo comunque adeguati standard di sicurezza.
Le nuove direttive stabiliscono che la “regia” sarà affidata ai Comuni a cui spetterà di decidere se l’evento può essere gestito con misure ordinarie o se è necessario coinvolgere le Prefetture. Ai sindaci e alle Amministrazioni resta comunque in capo la responsabilità, complessa e delicata. La Direttiva lo ribadisce in diversi punti: servono piani, procedure, personale qualificato.
La Direttiva introduce una distinzione tra eventi in base alla tipologia dell’evento, conformazione del luogo, capienza dell’area, al numero di partecipanti previsto dagli organizzatori e, di conseguenza, devono adottare provvedimenti adeguati per ridurre i rischi e le criticità ovvero: organizzazione della protezione antincendio e soccorso sanitario, piano di evacuazione redatti da tecnici professionisti, presenza di operatori di sicurezza opportunamente formati.
E’ possibile rivolgersi allo Studio Viglione & Libretti per la redazione dei piani di evacuazione, da parte di tecnici, e di tutta la documentazione necessaria da presentare al Comune per l’organizzazione della manifestazione.