Negli ultimi trent’anni in Europa è andata in fiamme un’estensione di aree boschive pari a metà dell’Italia. Da questo dato è partito l’incontro che ha visto a Viggiano ospite d’eccezione il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, insieme al Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nell’iniziativa organizzata dal Gruppo Lucano Protezione Civile presso la base operativa “Sandro Pertini”.
“Decalogo contro gli incendi: prevenzione e resilienza”, il titolo della manifestazione organizzata su un territorio che presenta una pluralità di rischi: incendi, inquinamento e terremoti. Ad accogliere il ministro il sindaco Amedeo Cicala, Francesco Pietrantuono, assessore regionale all’Ambiente, Giuseppe Priore del Gruppo Lucano di Protezione Civile e tanti Sindaci con il Prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro. Presente anche Paola Albrito dell’Agenzia Nazioni Unite Grandi Rischi e la giornalista Carmen Lasorella, che ha coordinato l’incontro.
Costa ha sottolineato che “vengono prima le persone e poi le altre cose” e che sta lavorando sui cosiddetti “ETS”, “finanziamenti –ha precisato- che tutti i Paesi avanzati al mondo devono concedere a quelli meno sviluppati, per aiutarli nei cambiamenti climatici”.
Quanto alla Basilicata, è stato ricordato che nel 2017 sono andati in fiamme oltre 6000 ettari di territorio, nel 99% dei casi a causa dell’uomo. Anche per combattere questi dati allarmanti, l’occasione è stata delle migliori per presentare un decalogo contro gli incendi, nel segno della prevenzione.
A Viggiano era presente anche una delegazione proveniente dal Vallo di Diano, rappresentata dal sindaco di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi. Il primo cittadino, unitamente al consigliere Giuseppe Gagliotta, ha chiesto al ministro Costa un supporto in merito alla vicenda stazione elettrica Terna. L’occasione è stata propizia a poche settimane di distanza dalla lettera inviata dal sindaco in cui si chiedeva di fare chiarezza sulla vicenda. “E’ stato importante – ha spiegato Rinaldi – poter illustrare il tutto al Generale Costa. Andiamo avanti nella lotta contro Terna“. Il ministro, già a conoscenza della vicenda, ha rassicurato che avvierà un iter per fare chiarezza oltre ad assicurare appoggio alla popolazione.
– Claudio Buono –