La carenza di personale medico all’ospedale “Luigi Curto” di Polla è una problematica che da tempo preoccupa non soltanto gli utenti del presidio ma anche chi quotidianamente vi presta servizio. L’ultimo allarme è lanciato dal dottor Pietro Greco, Responsabile dell’Unità Operativa di Neurologia, che annuncia un suo prossimo sciopero della fame nel caso la situazione, soprattutto nei mesi estivi, non dovesse addivenire ad un miglioramento. Da luglio, infatti, al “Curto” verranno a mancare una neurologa che sarà trasferita al “San Luca” di Vallo della Lucania e un geriatra che andrà in pensione.
“In caso di mancate risposte inizierò dal primo luglio lo sciopero della fame pur continuando nel mio servizio. Lo farò come medico e come cittadino di questo territorio” dichiara il dottore Greco.
“Lavorerò fino a che reggerò non assumendo cibi – spiega il Responsabile di Neurologia dell’ospedale di Polla – non mi sento eroe o migliore di altri. Spero che altri miei colleghi Dirigenti mi siano vicini perché l’ospedale è di tutti i cittadini“.
Greco è uno dei medici del “Curto” che da tempo sottolinea le esigenze del presidio e, il più delle volte, queste ultime riguardano appunto la carenza di personale medico.
“Medici che se ne vanno via in piena estate in reparti chiave – aggiunge – per questo motivo occorrono subito dei rimpiazzi. Penso che questo mio annuncio dello sciopero della fame basti a muovere qualcosa. Siamo in estate: vi è diritto sindacale a periodi di ferie, ma andare avanti con personale in meno è davvero difficile“.
– Chiara Di Miele –