Grazie ad un congegno elettronico installato sul cronotachigrafo riusciva ad effettuare viaggi più lunghi riducendo le pause e allungando notevolmente i tempi di lavoro, violando sistematicamente le norme in materia.
Per questo un autista e il titolare di una ditta di autotrasporto, entrambi campani, sono stati denunciati dalla Polizia Stradale di Potenza alla Procura della Repubblica di Potenza per rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
L’uomo, proveniente dal territorio campano, ha attraversato il raccordo autostradale Sicignano-Potenza. Ma al km 38.900, all’altezza del territorio di Tito, è stato fermato per un controllo dagli agenti della Stradale. Durante il controllo effettuato all’interno del mezzo, agli agenti non è sfuggita la modifica fatta sul cronotachigrafo.
L’autotreno, adibito al trasporto di frutta, è stato sottoposto a sequestro. La manomissione dei cronotachigrafi potrebbe portare a condotte di guida pericolose che, molto spesso, sono causa di gravissimi incidenti stradali che mettono a repentaglio sia la pubblica incolumità che quella dei conducenti.
– Claudio Buono –