Con un decreto dirigenziale dello scorso 20 settembre la Giunta Regionale della Campania ha attribuito alla Provincia di Salerno i lavori che prevedono gli interventi di mitigazione del rischio crolli lungo la S.P.342 “Roscigno-Sacco” e di nominare l’Ente di Palazzo Sant’Agostino soggetto attuatore. Come si ricorderà l’arteria provinciale, fondamentale per i collegamenti tra i due centri alburnini, è stata interessata da movimenti franosi che nel tempo l’hanno resa impraticabile.
Nel 2012 furono stanziati 4.100.000 euro per l’intervento sulla “Roscigno-Sacco” e all’epoca su nominata soggetto attuatore dei lavori l’ARCADIS (Agenzia regionale campana per la difesa del suolo). Una Legge regionale del 2016, però, ha di fatto soppresso l’Agenzia, effettuando la ricognizione di tutte le attività, iniziative, progetti e risorse umane e finanziarie al fine di attribuirli a chi di competenza. Il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, con una nota alla Direzione Generale per l’ambiente, la difesa del suolo e l’ecosistema dello scorso mese di luglio, ha sollecitato il trasferimento della competenza all’Ente da lui presieduto per attuare l’intervento soprattutto in considerazione del fatto che la S.P.342 è totalmente chiusa al transito nel territorio comunale di Sacco.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Roscigno Pino Palmieri dopo la nomina della Provincia quale soggetto attuatore dei lavori. “Finalmente qualcosa si inizia a muovere – ha dichiarato – e così i vecchi stanziamenti, che risalgono all’opera dell’assessore regionale Cosenza, iniziano ad essere operativi per una risoluzione delle problematiche del territorio“.
Ora toccherà alla Provincia dare seguito agli atti necessari a dare il via, in seguito, ai lavori.
– Chiara Di Miele –