E’ polemica da parte dell’opposizione consiliare di Montesano sulla Marcellana, all’indomani del Consiglio comunale che ha visto l’abbandono del tavolo dei lavori da parte del gruppo di minoranza prima dell’inizio della seduta di consesso civico.
La scelta di abbandonare il tavolo dei lavori prima dell’inizio del Consiglio si è ripetuta nelle ultime sedute consiliari a causa di alcuni ritardi nelle convocazioni. Un abbandono che ha portato a dei Consigli composti dalla sola maggioranza consiliare e sul quale, il capogruppo d’opposizione Renivaldo Lagreca ha voluto fare chiarezza.
“Il problema più serio non è solo la mancanza di rispetto nei confronti dell’opposizione – ha dichiarato – ma riguarda le funzioni dei consiglieri comunali. La Giunta non può portare in sede di Consiglio argomenti di notevole importanza senza convocare un consigliere comunale o in ritardo senza concederci così di studiare la materia. E’ un comportamento che non possiamo più tollerare e auspichiamo che si inizi ad ascoltare anche la nostra voce che non è solo di un gruppo politico ma di una parte di elettori”.
“Noi ci ribelliamo perchè l’intero Consiglio viene maltrattato in questa maniera – continua – Il fatto di fare un Consiglio senza convocare il capogruppo salvo chiamarmi telefonicamente dopo essere uscito fuori dai confini dall’Italia per questioni private è qualcosa di veramente assurdo e irrispettoso”.
Infine Lagreca commenta le possibili turbolenze in seno al gruppo politico che ha visto l’allontanamento di Giuseppe D’Acunti: “Sono dispiaciuto per la scelta di D’Acunti frutto di un equivoco, ma abbandonare il Consiglio era l’unica maniera dignitosa per ribellarci. Veniamo convocati in ritardo con l’impossibilità di studiare una materia e fare opposizione tenace. Non me ne ha parlato altrimenti avrei dato senz’altro un chiarimento anche a lui in prima persona”.
– Claudia Monaco –