Erano circa le 12 di ieri quando località Molinello-Pattano a Roscigno ha iniziato a bruciare. Un altro, l’ennesimo, incendio che sta flagellando il territorio degli Alburni, del Vallo di Diano e del Cilento, creando enormi disagi alle popolazioni oltre che gravi danni alla vegetazione. Da ieri, infatti, sono circa 50 gli ettari di terreno e vegetazione andati in fumo.
I primi a giungere sul posto sono stati i Carabinieri Forestali della Stazione di Corleto Monforte, poi nel pomeriggio di ieri sono giunte le squadre del servizio Anti Incendio Boschivo della Comunità Montana Alburni per le attività di spegnimento.
Amareggiato per il vasto rogo il sindaco di Roscigno Pino Palmieri, che afferma:”Purtroppo il ritardo e l’inadeguatezza dei mezzi non ha permesso di spegnerlo. Serviva l’intervento aereo richiesto dai Dos alle ore 18 circa. La buona volontà degli operai forestali non basta a fronteggiare l’emergenza incendi. Bisogna incrementare l’attività di prevenzione“.
E aggiunge:”Queste sono le conseguenze dell’abbandono. Oramai il territorio è totalmente indifeso“.
– Chiara Di Miele –