E’ tra le aziende più grandi del Vallo di Diano. Dà lavoro a circa 160 persone e si caratterizza, tra le altre cose, per i continui investimenti anche fuori dal Vallo di Diano. Stiamo parlando della Cardinale Group di Teggiano, punto di riferimento per le più importanti realtà del panorama nazionale ed internazionale operanti nei settori della termoidraulica e della ferramenta.
E’ una storia fatta di spunti, intuizioni, sacrifici e successi quella che contraddistingue il titolare dell’azienda, Carmine Cardinale e che racconta ai microfoni di Ondanews nel nuovo appuntamento con “Fare impresa. Professionisti si raccontano“, la rubrica dedicata agli imprenditori del Vallo di Diano.
Tutto inizia nel 1981 con la semplice produzione di scaldabagni elettrici, quando il boiler era particolarmente utilizzato. Alla fine degli anni ’80, però, con il consolidarsi della robotica le cose cambiano. Le aziende con maggiori risorse economiche si automatizzano e Carmine Cardinale decide, così, di deviare e cambiare genere di lavoro, iniziando a fare il commerciante e facendo fruttare energie e risorse all’estero, in particolare nell’est Europa e in Africa.
Tutto ciò investendo, contemporaneamente, in Italia per iniziare a distribuire materiale termoidraulico. Le esportazioni in diversi paesi del mondo ed i relativi introiti gli permettono, così, di crescere in terra italiana, di strutturarsi e di affermarsi gradualmente, trovando agenti di commercio e nuovi mercati.
Un percorso, quello di Carmine Cardinale e famiglia, fatto di sacrifici e momenti difficili ma anche di estrema ambizione e successi.
Una crescita costante frutto di scelte giuste e duro lavoro che ha portato la Cardinale Group a diventare la principale realtà fornitrice di materiale termoidraulico del Sud Italia.
– Cono D’Elia –