I giudici della Corte di Appello di Potenza hanno confermato la condanna a 4 anni ed a 3 anni ed 8 mesi di reclusione inflitta al termine del processo di primo grado a due fratelli di nazionalità rumena, di 25 e 27 anni per i reati di violenza sessuale e lesioni personali commessi a Sassano nei confronti di una donna.
I fatti, che hanno portato in carcere i due fratelli, risalgono al periodo compreso tra i mesi di giugno e settembre del 2014 quando per tre volte, così come emerso dalla indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, i due fratelli hanno abusato sessualmente della donna. Le violenze erano state commesse in una strada del centro storico di Sassano e all’interno dell’abitazione di uno dei due fratelli. Nel 2015 erano stati tratti in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria.
Nel processo di appello gli avvocati difensori avevano chiesto l’assoluzione dei loro due assistiti, ma la tesi difensiva dei due avvocati non è stata accolta dalla Corte che invece ha accolto la richiesta fatta dal Procuratore Generale, ossia quella di confermare la pena inflitta dai giudici di primo grado.
– Erminio Cioffi –
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