Continua il botta e risposta all’interno dell’ex amministrazione di Sant’Arsenio, capeggiata da Antonio Coiro, caduta a fine novembre dopo le dimissioni di sei consiglieri, tre di maggioranza e tre di opposizione, con la successiva nomina del commissario prefettizio, Ada Ferrara.
Rosario Capozzolo, Orlando Ippolito e Andrea Annunziata, i tre consiglieri che avevano abbandonato la maggioranza e costituito il gruppo autonomo “Coerenza e Trasparenza” tuonano contro “la condotta refrattaria di un sindaco che si era dichiarato pronto all’ascolto e alla difesa dell’interesse comune” e affidano il loro sfogo ad un manifesto pubblico che chiama in causa “l’ennesimo attacco rivolto ai cittadini di Sant’Arsenio accusati di mettere in discussione le scelte politiche di un’Amministrazione giunta al suo epilogo”.
“Abbiamo assistito a spudorati e forzati tentativi di scaricare su altri le responsabilità dei propri insuccessi, delle proprie frustrazioni e della propria incapacità al dialogo” scrivono i tre ex consiglieri e invitano Antonio Coiro a ricandidarsi per “dimostrare a tutti quali erano i tanto decantati risultati positivi utili alla collettività”.
Capozzolo, Ippolito e Annunziata difendono il proprio operato contro “l’opportunismo politico interno ed esterno che ha negativamente influenzato la condotta amministrativa” sottolineando “la pretesa di cariche politiche in Giunta e presso Enti esterni, dimenticando e disprezzando quanto si era promesso in campagna elettorale”.
I tre ex consiglieri si augurano “che questo sia l’ultimo atto di una brutta stagione politica che ha vissuto il nostro paese e da ora in poi si possa pensare solo ad un futuro roseo”.
– Tania Tamburro –
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